Rassegna kennediana
Appuntamenti di maggio e giugno
In concomitanza alla mostra “Allo specchio dell’era Kennedy”, la Cineteca propone al Cinema Sociale una rassegna settimanale di film “kennediani” per un totale di 27 appuntamenti.
Il programma selezionato dal curatore Germani prevede in alcuni casi la presenza di critici, attori, storici, registi. La mostra e le proiezioni sono a ingresso libero.
Di seguito i titoli in programmazione a maggio e giugno:
La rabbia (1963), preceduto da Happy Birthday, Mr. President (1962), e seguito da Amore e rabbia - La sequenza del fiore di carta (1969)
| MERC 01 MAG | 20:30
La rabbia (1963) - di Pier Paolo Pasolini e Giovannino Guareschi
Happy Birthday, Mr. President (1962) - documento video della canzone cantata da Marilyn Monroe
Amore e rabbia - La sequenza del fiore di carta (1969) di Pier Paolo Pasolini
Il produttore Gastone Ferranti aveva offerto il repertorio del suo cinegiornale anni '50 Mondo libero all'interpretazione di sinistra dell'intellettuale Pasolini e a quella di destra dell'umorista Guareschi: e di felice c'è già il fatto che le parole intellettuale e umorista sono quelle che i due reciprocamente detestano, in questa sorta di prolungamento sugli anni '60 delle contrapposizioni ideologiche postbelliche. Per fortuna entrambi eccedono nei momenti migliori quanto invece è datato (e ancorato più a Eisenhower che a Kennedy): Guareschi sferzando da animalista radicale gli esperimenti scientifici e spaziali sovietici, Pasolini appassionandosi a Giovanni XXIII, a un umiliato Patrice Lumumba e alla tenera “bambina” Marilyn. Nessuno tollerò all'epoca un film così sregolato.
Totò e Peppino divisi a Berlino (1962), preceduto da Ich bin ein Berliner (1963)
| MERC 08 MAG | 20:30
Totò e Peppino divisi a Berlino (1962) - di Giorgio Bianchi
Ich bin ein Berliner (1963) - documento video del discorso berlinese di John F. Kennedy
Il cinema italiano anni '60 fu il più imprevedibilmente cosmopolita, toccando con film di vari generi i luoghi vicini e remoti delle crisi mondiali, dall'Algeria al Congo al Vietnam, e dedicando nel 1962 alla Berlino divisa due film notevoli, Oggi a Berlino di Piero Vivarelli e questo di Giorgio Bianchi, che entrò nella top ten dei film preferiti da Federico Fellini. Bianchi è stato con Mario Bava il più sinceramente modesto dei registi italiani, ma oggi riconosciamo nella sua opera una vera forza, e qui le scene di processo sono degne delle ricostruzioni norimberghesi di Samuel Fuller e certo più spiazzanti che in Stanley Kramer. La genialità comincia dal titolo: un muro che divide Totò da Peppino De Filippo non può che essere da abbattere.
Nel regno di Napoli (1978)
| MERC 15 MAG | 20:30
di Werner Schroeter, con Liana Trouche, Ida Di Benedetto, Margareth Clémenti
Tra i non pochi film in cui l'immagine di Kennedy riappare magari fugacemente ma sempre con un segno forte (da Sans soleil di Chris Marker a City Hall di Frederick Wiseman) questo capolavoro di Schroeter va ancora oltre, e da quando quell'immagine vi appare non abbandona più la storia ma riemerge e riemerge ancora, incrociandosi con l'icona della Pietà di Michelangelo (contemporaneamente evocato dal Concerto per Michelangelo di Rossellini) in viaggio verso gli Stati Uniti. E ci troviamo infatti in un'opera in cui la pietas è sovrana, quanto in un altro di poco precedente Rossellini, A Question of People, con cui Schroeter condivide l'amore per le folle degli umili, quelle con cui cominciava a confrontarsi sempre più il John Kennedy del 1963 e con cui tornò a confrontarsi il fratello Robert nel 1968.
Camelot (Camelot, 1967)
| MERC 22 MAG | 20:30
di Joshua Logan. con Richard Harris, Vanessa Redgrave, Franco Nero, David Hemmings
Probabilmente non ci poteva essere un anno più giusto per questa versione cinematografica del musical che reinventa il mito di riferimento di John, Jacqueline e Robert. Quest'ultimo l'anno dopo non ci sarà più, e il tono di elegia dai toni sommessi della regia di Logan si rivela il più esatto: il bosco di Camelot non pare poter diventare quello dei miracoli della minnelliana Brigadoon dove ci si risveglia dreyerianamente all'amore, né quello della Glocca Morra ricreata in un giovanile Coppola.
Bob Kennedy contro Jimmy Hoffa (1970)
| MERC 29 MAG | 20:30
di Alberto Negrin, con Giancarlo Giannini
Un giovane Giannini, che nel debole film di DeVito doppierà il Jimmy Hoffa di Nicholson, è qui il tenace Bob Kennedy che lo combatte: in uno sceneggiato tv (gentilmente concessoci da RaiTeche) scritto da Flavio Nicolini, trasmesso poco dopo l'assassinio e non più rivisto, contemporaneo al capolavoro televisivo di Zurlini La promessa capace di rileggere invece la storia sovietica con protagonista lo stesso Giannini.
Ethel (2012)
| GIOV 06 GIU | 20:30
Bobby Kennedy, chief counsel of Sen. Comm. on Labor & Management, carrying his pajama clad young son Joe over his shoulder like a sack of potatoes as his wife Ethel roars w. laughter while trying to fend off another son during bedtime roughhouse, at home. (Photo by Paul Schutzer//Time Life Pictures/Getty Images)
di e con Rory Kennedy, con Ethel Kennedy e i figli
Inedito in Italia, il commovente film realizzato dalla più giovane figlia di Bob, che era ancora nel ventre materno quando il padre fu ucciso. Un incontro con la madre, con i tanti fratelli e con il padre presente in un repertorio di immagini riscoperte con amore e sensibilità.
Proiezioni precedenti:
Aprile
Il prezzo del potere (1969) e a seguire Bersaglio eccellente (The Tall Target, 1951)
JFK [Director's Cut] (JFK - Un caso ancora aperto, 1991)
Nixon [Director's Cut] (Gli intrighi del potere - Nixon, 1995)
Kennedy a Roma (2023)
Marzo
Il grande sentiero (Cheyenne Autumn, 1964)
Why Viet-Nam (1965) e a seguire Loin du Vietnam (Lontano dal Vietnam, 1967)
The Private Files of J. Edgar Hoover (1977)
Murder Most Foul (2020) di Bob Dylan, ascolto in sala del brano musicale, e a seguire Image of an Assassination: A New Look at the Zapruder Film (1998)
Febbraio
Dr. Strangelove or: How I Learned to Stop Worrying and Love the Bomb (Il dottor Stranamore - Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba, 1964)
A prova di errore (Fail Safe, 1964)
L'odio esplode a Dallas (The Intruder, 1962)
Crisis: Behind a Presidential Commitment (1963)
Gennaio
Sette giorni a maggio (1963)
Executive Action (Azione esecutiva, 1973)
Four Days in November (1964)
L'amaro sapore del potere (The Best Man, 1964)
Dicembre
Person to Person
Tempesta su Washington (1962)
I due Kennedy (1969)
Novembre
Va e uccidi (1962)
A Tour of the White House with Mrs. John F. Kennedy (1962)
Programma presentato da:
Cinema Teatro Sociale di Gemona del Friuli
Info e contatti
tel. 0432 970520 | mail sociale@cinetecadelfriuli.org
