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Gemona, formaggio… e dintorni: un successo.

    “Gemona, formaggio… e dintorni” un boom di presenze per la festa del formaggio numero 21

    Vista del Duomo - Gemona Formaggio e dintorni 2022

    Vista del Duomo – Gemona, Formaggio… e dintorni 2022

    Il ritorno di questa festa tradizionale dopo due anni di pandemia, è stata per Gemona la voglia di ritrovarsi all’insegna del buon cibo e delle tipicità locali. Occasione, anche per ricordare l’illustratore Carlo Venturini, inventore del famoso cartoon del topo gemonese. Quella del formaggio non è solo il ritorno di una festa tradizionale dopo due anni. Per Gemona la Festa del Formaggio è il profondo legame di un’intera comunità con la tradizione delle latterie turnarie e un modo per ricordare un famoso illustratore gemonese, Carlo Venturini autore di numerose illustrazioni per le manifestazioni gemonesi, come il Carnevale, i Festeggiamenti Antoniani, l’Agosto Medievale, e appunto la Festa del Formaggio. Come non sorridere davanti al suo topolino goloso di formaggio? Dopo lo stop a causa della pandemia, evento più gustoso di Gemona si è svolto dall’11 al 13 novembre per la ventunesima volta.

    Gemona, formaggio… e dintorni” è la manifestazione enogastronomica creata dalla pro loco Pro Glemona e dal Comune per promuovere e valorizzare la secolare esperienza delle locali latterie turnarie. Con il passare del tempo questa festa ha poi acquisito una dimensione sempre più importante nel panorama regionale, anche grazie alla partecipazione attiva della Coldiretti, dell’Ecomuseo delle Acque del Gemonese, di Slow Food e dell’Associazione Allevatori del Friuli Venezia Giulia.

    Le latterie turnarie, preziose per Gemona e Presidio Slow Food

    Un tempo diffuse per l’appunto in tutto l’arco alpino, queste latterie si distinguono per una modalità di gestione dell’approvvigionamento di latte semplice e genuina, grazie ad una filiera corta che unisce vari allevatori sparsi in una zona limitata. Il risultato di questo processo è un formaggio su scala locale gustoso e di qualità elevata. A questo proposito sarà ancora visitabile fino all’11 dicembre la mostra fotografica “Lat cence confins: il sistema turnario nell’arco alpino”. L’allestimento, promosso dall’Ecomuseo nell’ambito del progetto “Cence confins/Senza confini” sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia, raccoglie le fotografie di Graziano Soravito dedicate alle latterie che hanno aderito alla “Carta dei princìpi delle latterie turnarie” o che sono in procinto di farlo. Due sono i Presìdi Slow Food di Gemona del Friuli: il Pan di sorc e i formaggi della latteriea turnaria di Campolessi, appunto. I Presìdi sono riconoscimenti che confermano che qui si rispettano i piccoli produttori e la tradizione locale più genuina molto apprezzata dagli amanti della buona tavola (leggi qui curiosità e approfondimenti enogastronomici gemonesi).

    Il programma “Gemona, formaggio… e dintorni” 2022

    Uomo con gerla - Gemona, formaggio... e dintorni 2022

    Gemona, formaggio… e dintorni” ha visto lungo le vie del centro cittadino la mostra mercato dei produttori lattiero-caseari e delle tipicità regionali con più di 60 espositori. Tantissime le offerte degli stand enogastronomici locali, sia di Gemona che della vicina Colfiorito. Dimostrazioni di caseificazione, la festa del ringraziamento, la fattoria per bambini, la mostra micologica e molto altro insieme agli appuntamenti musicali e di intrattenimento, e agli stand delle borgate di Campagnola e Taboga, hanno fatto si che la festa sia stata premiata da un successo di pubblico, con un affluenza pari al periodo pre covid rendendo soddisfatti operatori, allevatori ed anche gli organizzatori in primis l’amministrazione comunale e la proloco.

    La soddisfazione per la riuscita di questa edizione la si deduce anche dalle parole del sindaco

    Gemona, formaggio e dintorni 2022 è stata un successo, superando ogni record. Un grazie ad organizzatori, volontari, attività commerciali, produttori, cittadini e visitatori e a chi ha contribuito a rendere possibile tutto ciò. Sono state giornate intense ed impegnative ma ampiamente ripagate da enorme soddisfazione.

    Insieme agli organizzatori e agli operatori che, con entusiasmo hanno reso speciale questo evento, non rimane che attendere che si rinnovi ancora una volta la tradizione, con la prossima edizione nel 2023.

    photo di Martina Andenna